Cooperazione Internazionale: L'Italia e la Francia Insieme per la Difesa del Futuro
La cooperazione internazionale e l'interoperabilità tra le forze armate alleate sono pilastri fondamentali per affrontare le sfide della sicurezza globale. Un esempio lampante di questo impegno è la recente attività addestrativa congiunta che ha visto la Marina Militare Italiana e l'Aeronautica Militare Italiana operare fianco a fianco con la Marine Nationale francese presso la base di Landivisiau, nel nord della Francia.
Questa intensa settimana di addestramento ha rappresentato un passo significativo nel rafforzamento dei legami e delle capacità operative tra le tre forze armate. Dopo una prima esperienza nel 2024 a Grottaglie, gli scenari di cooperazione si sono ampliati, portando i nostri asset in territorio francese.
Una Prima Storica a Landivisiau: L'Arrivo degli F-35 Italiani
Dal 3 all'11 luglio, la Base Aeronautica Navale di Landivisiau ha ospitato per la prima volta un distaccamento di F-35 italiani. Questo evento segna una svolta nella cooperazione con le Forze Alleate NATO, integrando velivoli di 5ª generazione direttamente nel cuore dell'addestramento francese.
Un Addestramento di Alto Livello per le Sfide di Domani
Protagonisti di questa esercitazione sono stati ben 4 F-35B e 4 AV-8B Harrier del Gruppo Aerei Imbarcati della Marina Militare. Questi potenti mezzi aerei si sono integrati perfettamente con i Rafale della Marine Nationale francese, dimostrando l'elevato livello di interoperabilità raggiunto e preparandosi insieme per le sfide geopolitiche di domani.
A completare il quadro, hanno preso parte all'attività anche piloti e due F-35B del 101° Gruppo dell'Aeronautica Militare, sottolineando l'approccio congiunto e la sinergia tra le diverse componenti della Difesa italiana. Questa esercitazione ha ulteriormente rafforzato i legami con il GRUPAER e ha dimostrato la capacità di operare con i “cugini d’oltralpe”, operanti il velivolo Dassault Rafale M “Marine”, in ambienti tattici impegnativi.
Obiettivi e Risultati
L'obiettivo principale di queste esercitazioni congiunte è duplice: da un lato, affinare le tattiche e le procedure operative in un contesto multinazionale; dall'altro, rafforzare la cooperazione e l'integrazione tra i piloti delle tre Forze Armate. L'esperienza di Landivisiau ha confermato il successo di questo approccio, con un netto rafforzamento delle capacità congiunte.
Come recita il motto che ha accompagnato questa attività: "Insieme siamo più forti. Pronti ed addestrati agli scenari del futuro." Questa frase racchiude l'essenza di un impegno costante verso l'eccellenza operativa e la capacità di rispondere in modo coeso e efficace a qualsiasi scenario futuro.
Queste iniziative non solo migliorano le capacità difensive dei singoli Paesi, ma contribuiscono anche a consolidare la stabilità e la sicurezza a livello internazionale, dimostrando la forza che deriva dall'unità e dalla collaborazione.
Crediti fotografici a cura di: Nicolò Teta
Nicolò, appassionato di aviazione civile e militare Italiano, ha un interesse per la fotografia e la simulazione di volo, simulando attività con aerei militari ma non si lascia scoraggiare da un volo liner sui cieli Italiani.
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